SELARGIUS. "La decisione non è ancora definitiva: se e quando lo sarà provvederò a vigilare sul benessere dei nostri amici a quattro zampe". Così il sindaco di Selargius Gigi Concu replica alle polemiche mosse nei giorni scorsi all'amministrazione comunale da parte di alcune associazioni animaliste in riferimento all’aggiudicazione del “Servizio di custodia, cura e mantenimento, dei cani e gatti randagi” al canile di Olbia.
"In primo luogo - dichiara il sindaco - preciso che dopo apposita gara d’appalto, a fronte di due sole offerte presentate, si è proceduto all’aggiudicazione alla struttura di Olbia che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa. Non si è ancora provveduto all’affidamento, fase a cui si arriverà solo in base a ciò che emergerà dalle approfondite verifiche che effettueremo sul posto. In ragione delle numerose contestazioni pervenuteci e della petizione popolare partita nei giorni scorsi, ho richiesto agli uffici, con nota ufficiale, una dettagliata relazione con particolare riguardo al rispetto delle direttive di cui si lamenta la violazione".
"Questo perché - prosegue il primo cittadino - pur avendo piena fiducia nei direttori d’area che si sono occupati della procedura di gara, io stesso ritengo prioritario garantire ai nostri amici a quattro zampe cure e mantenimento impeccabili. Se così non fosse si procederà all’immediata rescissione del contratto. Rassicuro pertanto i miei concittadini, le associazioni animaliste e quanti in questi giorni portano avanti proteste di ogni tipo: qualora si dovesse procedere all’affidamento, sarà mia cura vigilare sul rispetto di quanto stabilito nel capitolato d’appalto e sul benessere di ogni gatto o cane prelevato dal nostro territorio. Infine preciso che, così come stabilito nel capitolato, i costi del trasporto saranno a carico del canile, a cui abbiamo espressamente richiesto che si occupi anche della riconsegna nel nostro territorio. Non corrisponde dunque al vero - rassicura Concu - che i selargini dovranno sostenere lunghe trasferte sino a Olbia".