ESPORLATU. Ad aprile dell'ano scorso gli hanno bruciato l'auto (a questo si riferisce l'immagine), questa notte con una bomba hanno fatto saltare in aria la casa di famiglia. Torna nel mirino Giovanni Canu, vicesindaco di Esporlatu, piccolo paese di nemmeno 400 anime della provincia di Sassari: l'ordigno ad alto potenziale ha semidistrutto la costruzione, poco frequentata dai familiari di Canu e in una zona isolata, tanto che è difficile stabilire con precisione anche l'ora dell'attentato.
Inevitabili, così come un anno fa, gli attestati di solidarietà. "Di fronte a un atto così vile, che offende principi basilari su cui si basa la vita delle comunità, manifesto la solidarietà mia personale e di tutta la Giunta al vice sindaco di Esporlatu, Giovanni Canu", ha detto il presidente della Regione Franceco Pigliaru, "Venerdì scorso ho incontrato i sindaci del Goceano in occasione della presentazione del progetto del nuovo polo scolastico di Bono che sarà realizzato nell’ambito del progetto Iscol@. A tutti loro ho assicurato il massimo impegno della Giunta per dare concrete risposte alle emergenze del territorio a partire dal grave fenomeno dello spopolamento. Ho trovato amministratori determinati che hanno fatto fronte comune e proposto alla Regione l’idea concreta di una scuola più moderna e accogliente che ospiterà 500 alunni di sette comuni tra i quali Esporlatu. Siamo impegnati, con la collaborazione delle Prefetture, a dare concreta attuazione al Pattoz per la sicurezza sottoscritto con il ministro dell’Interno Marco Minniti che prevede misure specifiche per contrastare minacce e intimidazioni ai danni degli amministratori locali".
Critico invece il consigliere regionale e deputato di Forza Italia Pietro Pittalis: "Si registra ancora una volta la mancata attuazione degli impegni per assicurare la sicurezza degli amministratori locali. La visita del ministro dell’interno Minniti non ha prodotto nessun passo avanti sulla predisposizione di nuove misure per il potenziamento dei mezzi di controllo", ha accusato l'esponente azzurro, "La solidarietà e le parole di incoraggiamento non bastano più. Occorre una maggiore attenzione al gravissimo problema delle intimidazioni e delle violenze nei confronti degli amministratori locali, considerato che la Sardegna detiene il triste primato della Regione con il più alto tasso di attentati in rapporto al numero di abitanti".
Puntuale invece la nota del presidente del consiglio regionale Gianfranco Ganau: "Massima solidarietà a nome dell'Assemblea sarda che rappresento al vicesindaco di Esporlatu, Giovanni Canu. Un episodio gravissimo che avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi. Anche per questo è necessario mettere subito al centro della nostra agenda politica l'applicazione immediata dei Patti territoriali per la sicurezza".