In Sardegna

Cagliari, l'Università accoglie due studenti rifugiati del Sud Sudan e dell’Eritrea

 

Arrivo-studenti-UNICORE-7

 

Seguici anche sul nostro canale Whatsapp

CAGLIARI. Due giovani rifugiati studieranno all'Università di Cagliari. Si tratta di Annet, rifugiata originaria del Sud Sudan, che ha vissuto in Uganda e si è iscritta alla Laurea Magistrale in Economia, Finanza e Analisi dei Dati, e di Musie, eritreo, anche lui rifugiato in Uganda, che frequenterà la Laurea Magistrale in Advanced Biotechnology.

Sono arrivati in Italia i 71 nuovi studenti rifugiati vincitori delle borse di studio del progetto Unicore – University Corridors for Refugees, promosso e coordinato da Unhcr, Agenzia Onu per i Rifugiati, con la partecipazione di 33 atenei italiani. Tra loro anche i due studenti che hanno scelto l’Università di Cagliari, che prosegue così il suo impegno nel programma voluto e creato dall’Onu finalizzato a offrire ai rifugiati un ingresso protetto in Italia e l’opportunità di costruire un futuro in modo dignitoso ed autonomo.

Il progetto Unicore, attivo dal 2019, ha già permesso a oltre 300 studenti rifugiati di accedere all’istruzione universitaria in Italia in modo sicuro e regolare, offrendo un’alternativa concreta ai viaggi pericolosi gestiti dai trafficanti. L’iniziativa mira a creare canali legali di accesso all’istruzione superiore, promuovendo l’autonomia, la dignità e la possibilità per i rifugiati di contribuire attivamente alle società che li accolgono.

Quest’anno i partecipanti provengono da Etiopia, Kenya, Malawi, Nigeria, Tanzania e Uganda, e sono stati selezionati in base al merito accademico e alla motivazione personale attraverso bandi pubblici promossi dagli atenei italiani.
Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione tra Unhcr e una vasta rete di partner, tra cui Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, Centro Astalli – Jrs Jesuit Refugee Service, Fondazione Finanza Etica, Gandhi Charity, Consorzio Communitas, Campus X e numerose realtà locali che sostengono gli studenti durante il loro percorso di studio e integrazione.

L’Università di Cagliari conferma così il proprio ruolo attivo all’interno della rete Unicore, offrendo a Annet e Musie la possibilità di costruire un futuro accademico e professionale in un contesto accogliente e internazionale.
Un impegno concreto che unisce solidarietà, formazione e cooperazione internazionale, e che dimostra come l’università possa essere non solo luogo di conoscenza, ma anche ponte di speranza e di rinascita.