ORISTANO. "Una barbara e crudele “vendita” di anime innocenti", la definiscono gli animalisti. Ed è proprio dalla Onlus italiana che arriva la denuncia. Il video contestato mostra la messa all'asta, in Sardegna, di agnellini e maiali, vivi e incaprettati, che - al termine della vendita- vengono sgozzati e consegnati al migliore acquirente. Succede a Sedilo, in provincia di Oristano, dove il 19 gennaio - come vuole la tradizione - in occasione della Festa di Sant'Antonio, gli animali vengono messi all'asta in piazza, di fronte alla folla di abitanti. E alla vista di questa pratica, gli animalisti insorgono: “Vengono trattati come luride merci di scambio. Chi si comporta così - accusa il vicepresidente di Animalisti Italiani Onlus, Riccardo Manca - è un becero troglodita oltre che un essere profondamente insensibile. È una barbara e crudele “vendita” di anime innocenti, che culmina con lo sgozzamento di queste creature".