In Sardegna

Galtellì, dopo l'incidente in cava parte la solidarietà: "Doniamo il sangue per Massimiliano"

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GALTELLI'. Era precipitato pochi giorni fa da un'altezza di quasi 10 metri mentre lavorava in una cava a Orosei: il 42enne residente a Galtellì da subito era parso grave dopo l'incidente di martedì e secondo quanto si apprende era intervenuto anche l'elisoccorso. Ora arriva l'appello del sindaco del paese: "Donate il sangue per Massimiliano". 

La richiesta è partita dall'account ufficiale del primo cittadino di Galtellì, Franco Solinas, che ieri sera ha scritto: "Dopo aver interloquito con i parenti, invitiamo tutti i donatori e chi si trova in buona salute a donare sangue a favore del nostro concittadino di Galtellì, Massimiliano Dessì, reduce da un grave incidente in cava e che in questo momento ha bisogno del sostegno di tutti noi".

Il sindaco spiega anche come fare: "È possibile rivolgersi a qualsiasi centro trasfusionale. Invitiamo i donatori a recarsi a donare in modo calmierato, evitando assembramenti e, possibilmente, previo contatto telefonico con la struttura. Massimiliano è ricoverato presso l’ospedale Santissima Annunziata, reparto Ortopedia di Sassari, e sarà sottoposto a diversi interventi chirurgici". 

E chiude: "A nome mio e dell’amministrazione comunale, auguriamo a Massimiliano una pronta guarigione e ci sentiamo vicini a lui e a tutti i suoi familiari in questo momento difficile".