CAGLIARI - Nonostante fosse stato condannato – in via definitiva – a circa otto anni di reclusione per aver svolto il ruolo di scafista in uno sbarco di 238 immigrati in Calabria nel 2014, gli uomini della Squadra Mobile lo hanno trovato a Cagliari durante una serie di controlli nei quartieri storici della città. Così Sambo Al Medkhow, ventunenne egiziano, è stato subito arrestato: su di lui pende l’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Locri, in Calabria, per il reato di favoreggiamento di immigrazione clandestina legato allo sbarco di migranti siriani ed egiziani avvenuto nell’aprile di tre anni fa a Roccella Jonica, in provincia di Catanzaro.
Nell’ambito dei controlli nei quartieri di Marina e Castello gli uomini della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Marco Basile, hanno anche arrestato due giovani senegalesi, Bakary Touray (al terzo arresto in poche settimane) di 27 anni e il connazionale Modou Ndiaye, di 28, con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati circa 140 grammi di hashish e 300 euro in banconote di piccolo taglio, con tutta probabilità frutto dello spaccio.