CAGLIARI. Per un 53enne disoccupato di Cagliari si sono aperte le porte del carcere di Uta. L'uomo, già sottoposto alle misure cautelari della libertà vigilata e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla madre, con l’applicazione del braccialetto elettronico, ha violato le disposizioni.

È stato arrestato in flagranza oggi nelle prime ore del mattino dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cagliari.

L’intervento dei militari è scattato dopo una segnalazione arrivata alla Centrale Operativa, che indicava la presenza dell’uomo nei pressi della casa della madre, una 75enne residente in via Antonio Sanna.

Il soggetto, nonostante le restrizioni imposte dal Gip del Tribunale di Cagliari a tutela della vittima, si era recato sul posto pretendendo del denaro.

I carabinieri sono così arrivati sul posto sorprendendolo vicino alla casa. Durante le operazioni di identificazione e mentre l'uomo veniva accompagnato negli uffici del reparto ha opposto resistenza al controllo. In particolare ha colpito con un violento calcio uno dei carabinieri provocandogli lesioni, fortunatamente di lieve entità.

All’uomo sono stati contestati i reati di violazione dei provvedimenti di allontanamento e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.