GONNOSFANADIGA. Blitz dei carabinieri a Gonnosfanadiga, dove un controllo in un ovile ha portato all’arresto di un uomo di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, sottoposto a un divieto di detenzione di armi emesso dal prefetto di cagliari nel settembre 2024, ha mostrato un comportamento sospetto che ha insospettito i militari. La successiva perquisizione, condotta anche nei locali adibiti a sala da pranzo e sala mungitura, ha portato alla scoperta di diversi proiettili e parti di un fucile, forse da caccia. Tanto è bastato.
I carabinieri hanno sequestrato 51 munizioni a pallettoni, 2 a pallini, una cartucciera in pelle con ulteriori 25 munizioni a pallettoni e 20 cartucce. Inoltre, sono stati rinvenuti componenti riconducibili a un fucile benelli e tre fototrappole attive, utilizzate per sorvegliare la proprietà.
L’uomo è stato arrestato e trasferito alla casa circondariale di uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini continuano per accertare l’origine delle munizioni e l’eventuale coinvolgimento in altre attività illecite.
L’operazione rientra in una più ampia campagna di monitoraggio delle aziende agricole e degli ovili, avviata dall’arma per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme anche nelle aree rurali più isolate.