ELMAS. "Il Partito Democratico di Elmas comunica che, i consiglieri Giacomo Carta e Fabiola Nucifora hanno presentato le proprie dimissioni da assessori, restituendo le proprie deleghe". A darne notizia ufficiale lo stesso circolo di Elmas, che spiega comesi sia trattato di una "decisione anticipata alla sindaca (Maria Laura Orrù) nei giorni precedenti". Secondo la ricostruzione fornita dal Pd sembrerebbe che la miccia sia stata innescata quando alcuni consiglieri del partito democratico avrebbero cercato di costituirsi come gruppo consiliare autonomo, sempre vicino alla sindaca. Ora i rapporti sembrerebbero invece ai ferri corti.
Nella nota ufficiale si legge ancora: "A partire dalla metà del mandato amministrativo, infatti, il Partito Democratico ha più volte evidenziato criticità inerenti l’andamento del lavoro in squadra, la gestione dei servizi, la gestione del personale e degli uffici, il rapporto con i cittadini, le associazioni, le scuole, etc. Si sono susseguiti incontri con la sindaca, con delegazioni ristrette, con tutta la maggioranza, fino alla richiesta di un tavolo politico di confronto tra le forze della coalizione. Tutti tentativi finalizzati a contribuire al miglioramento dell’azione di governo, anche e in virtù della percezione di un malcontento crescente nel paese, confermato anche dalle diverse riunioni aperte alla cittadinanza organizzate dal Partito. Tali tentativi non hanno prodotto l’esito sperato".
Gli organi del Partito hanno quindi condiviso con i propri Consiglieri eletti la necessità di costituire un gruppo consiliare autonomo, allargandolo alla partecipazione della consigliera indipendente Sara Piras. Gruppo consiliare autonomo all’interno del Consiglio Comunale, "ma nel seno della maggioranza che ha vinto le elezioni, e nel pieno rispetto del programma elettorale e del progetto politico “Elmas città futura” che ha come riferimento e guida la Sindaca Maria Laura Orrù", come specificato nel documento. "La costituzione del nuovo gruppo consiliare autonomo è finalizzata ad avere uno spazio di riflessione e di lavoro autonomo, da offrire poi come contributto a tutta la maggioranza. Inaspettatamente, a tale scelta, la sindaca ha risposto con la revoca all’assessore Giacomo Carta della delega di Vicesindaco. Conseguentemente, una delegazione del Partito ha incontrato la Sindaca, e le ha rappresentato che il Partito non poteva accettare quella che appariva essere una “punizione” per esserci rappresentati per ciò che siamo, ovvero un Partito, il Partito Democratico".
Dalla sindaca, almeno attraverso i canali ufficiali, non ci sono note che trattino di questo terremoto in seno alla giunta. Dal Pd si legge ancora: "A conclusione degli incontri, la Sindaca ha confermato le sue posizioni. Il Partito Democratico di Elmas non intende in nessun modo subordinare la propria rappresentazione all’interno del consiglio comunale all’attribuzione o meno di deleghe assessoriali. Conseguentemente, gli organi del Partito hanno chiesto ai propri assessori Giacomo Carta e Fabiola Nucifora di dimettersi, rimettendo le deleghe a suo tempo ricevute. Il ritiro degli assessori dalla Giunta non vuole rappresentare una rottura con il progetto politico “Elmas Città Futura”, né un allontanamento del Partito Democratico dalla maggioranza, ma un atto di coerenza e chiarezza, volto a restituire alla Sindaca piena libertà nella formazione della Giunta e nella conduzione dell’azione amministrativa, evitandole qualsiasi condizionamento legato alle persone e o ai ruoli. Al tempo stesso, tale decisione riafferma con forza il principio secondo cui la presenza e il contributo di un partito strutturato, quale il nostro, democraticamente organizzato e radicato nel territorio, devono essere considerati un valore aggiunto, non un problema da risolvere o un soggetto da “punire”. Il Partito Democratico di Elmas conferma l’impegno dei propri consiglieri all’interno del Consiglio Comunale e della maggioranza, che continueranno a portare avanti con spirito costruttivo, lealtà, coerenza e rispetto, onorando il mandato ricevuto dai cittadini, e conferma alla sindaca il compito di continuare a guidare la coalizione per il proseguo del mandato".