CAGLIARI. Il sindaco di Sant'Antioco Ignazio Locci è stato eletto presidente del Consiglio delle Autonomie Locali.

L’organismo, composto da 36 primi cittadini, si è insediato oggi dopo le elezioni dello scorso 24 febbraio e ha scelto il successore dell’uscente Paola Secci, sindaca di Sestu, con 17 preferenze sui 33 votanti.

Locci ha vinto il ballottaggio con Graziano Milia, sindaco di Quartu, che ha ottenuto 15 preferenze.

"Accolgo con entusiasmo e umiltà l’incarico che questa mattina mi è stato democraticamente conferito: nella presidenza del Consiglio delle Autonomie Locali della Sardegna ci metterò tutta la serietà e tutto l’impegno che profondo nella mia quotidiana attività politica di Sindaco", queste le parole del neo eletto.

"Che - lo penso e lo dico da sempre - è una cosa seria che richiede dedizione, passione e talvolta anche spirito di abnegazione a favore della comunità. Questa volta sarò al servizio delle istituzioni, mi porrò come il 'Presidente di tutte le autonomie sarde' e lavorerò per ricostruire e favorire una corretta e leale collaborazione tra il Consiglio regionale, la Giunta e l’intero sistema degli Enti Locali della Sardegna.

La Sardegna ha tante sfide davanti e credo che tra le occasioni in cui i sindaci della nostra Terra dovranno dimostrare protagonismo, spicca la coesione per il progetto 'Einstein Telescope', che sarebbe una grande occasione di riscatto e crescita per l’intera Sardegna.

Nell’augurare buon lavoro a tutto il Consiglio, ringrazio l’assemblea per avermi espresso alla guida del Cal: sarò il Presidente di tutti, nell’esclusivo interesse delle istituzioni sarde", conclude.