In Sardegna

Saldi invernali, calano le vendite in Sardegna: meno 4,2 per cento

CAGLIARI. I saldi invernali non trainano le vendite in Sardegna. A stimare una flessione del 4,2 per cento rispetto al 2016 - un dato in linea con il resto d'Italia - è il Centro studi di Confcommercio Sardegna. Nonostante quest’anno i saldi abbiano preso avvio con una percentuale di sconto maggiore rispetto agli anni precedenti per almeno il 56 per cento dei negozi, dopo una positiva partenza nei primi giorni le vendite hanno subito un brusco rallentamento registrando un calo medio del 4,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2017  in Sardegna come nel resto del Paese.

Il 19 per cento delle aziende che ha risposto ai questionari ha riscontrato un incremento ed il 31 per cento una stabilità degli incassi (il 50 per cento delle aziende italiane ha registrato quindi, mediamente, un incremento o stabilità), a fronte di un 50 per cento che ha registrato un netto peggioramento.

Il web rimane il nostro nemico numero uno ma vengono premiati i punti vendita che determinano una certa serietà applicando i saldi quando devono essere applicati evitando un rincaro dei prezzi o ancora mantenendo la stessa linea coerente anche durante i saldi - commenta Federica Frau, presidente di Federmoda Sud Sardegna - Molti applicano percentuali di sconti variabili e il problema si potrebbe risolvere se molti imprenditori si unissero alle associazioni di categoria per intraprendere strade comuni. La legge regionale sui saldi è corretta ma è un’arma a doppio taglio, soprattutto per quanto riguarda il web, non è una realtà coinvolta nella legge sui saldi, e pertanto è il nostro peggior concorrente”.