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SAN GIOVANNI SUERGIU. Un uomo di 39 anni, residente a Portoscuso ma domiciliato a San Giovanni Suergiu, è finito in carcere a Uta con l'accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi ai danni della compagna convivente, una donna di 42 anni, residente nello stesso Comune.

L'uomo è stato arrestato la notte scorsa dai carabinieri che sono intervenuti dopo l'ennesima violenta lite con la compagna convivente.

L'indagine è stata avviata lo scorso novembre, quando la vittima si era rivolta ai militari per denunciare una serie di episodi di maltrattamenti iniziati nel mese di ottobre. Aaveva descritto un clima di violenza psicologica e fisica, fatto di insulti, minacce e danneggiamenti, che avevano minato profondamente la sua serenità e la percezione di sicurezza personale.

Nella giornata di ieri, la situazione è precipitata e durante la violenta lite, scaturita per motivi di gelosia, l’uomo avrebbe nuovamente insultato e minacciato la compagna, portando la donna a richiedere l’intervento immediato delle forze dell’ordine. I militari sono intervenuti sul posto e lo hanno arrestato. 

Dopo le formalità di rito, il 39enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Uta, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, già informata dai Carabinieri della Stazione di San Giovanni Suergiu.