CAGLIARI. Il rafforzamento delle azioni già avviate e il nuovo sito internet sui flussi migratori con notizie, informazioni e servizi legati al sistema dell’accoglienza. Sono gli aspetti che contraddistinguono il Piano regionale per l’accoglienza dei flussi migratori non programmati 2018 approvato dalla Giunta regionale.
“Dalla sua prima approvazione, ormai due anni fa, – dichiara l’assessore degli Affari Generali Filippo Spanu – il Piano ha subito alcuni aggiornamenti alla luce delle diverse esigenze e dei bisogni espressi dai nostri territori, del mutevole contesto internazionale e delle modifiche normative a livello nazionale e comunitario. Il documento è uno strumento utile per promuovere processi condivisi nell’ambito della gestione dei flussi migratori. Confermiamo il nostro impegno a sostenere l’azione dell’Anci per arrivare a un sistema di ospitalità diffusa tramite le rete Sprar. Vogliamo poi consolidare il processo di inclusione con i progetti di volontariato sociale e le manifestazioni sportive e trasmettere corrette informazioni sul fenomeno migratorio attraverso gli incontri organizzati negli istituti superiori”.
Viene deciso di dare ulteriore impulso alle azioni frutto di collaborazioni tra istituzioni, enti locali e associazioni che hanno portato, lo scorso anno, alla realizzazione di diversi progetti condivisi per un’accoglienza graduale, proporzionata, sostenibile e diffusa dei richiedenti asilo. In particolare si intende riproporre, d’intesa con le Prefetture, l’Anci Sardegna, le associazioni di volontariato, le cooperative sociali e i gestori dei Cas, i progetti di volontariato sociale che attraverso il libero e gratuito contributo dei migranti siano in grado di produrre effetti positivi anche nelle comunità in cui sono ospitati. Nelle prossime settimane, sulla base dei buoni risultati raggiunti con i due precedenti bandi, sarà pubblicato un nuovo avviso destinato ai Comuni e alle associazioni del terzo settore.
L'assessore regionale agli Affari generali Filippo Spanu
Inclusione attraverso lo sport. Con la collaborazione della Figc
E’ on line il nuovo sito web della Regione (http://www.regione.sardegna.
Mediatori culturali. Per quest’anno viene prevista l’estensione del Protocollo sottoscritto nel 2017 con la Questura di Cagliari sui servizi di mediazione culturale a tutte le Questure dell’Isola. I mediatori culturali saranno operativi non solo nell’area del porto, in occasione degli sbarchi, ma anche nei giorni immediatamente successivi agli arrivi.
Lotta alla tratta. Tra le priorità, a cui si fa riferimento nel Piano per l’accoglienza dei flussi migratori non programmati, ci sono anche le iniziative finalizzate alla lotta contro la tratta degli esseri umani con attività di informazione sul fenomeno e la stipula di un Protocollo d’Intesa tra le istituzioni e le associazione interessate.
Progetti di cooperazione internazionale. Nel Piano viene ribadita l’intenzione di sostenere progetti di cooperazione che possano contribuire allo sviluppo sociale ed economico dei Paesi da cui hanno origine i flussi. Particolare attenzione sarà rivolta ai progetti con l’Algeria da cui provengono la maggior parte delle persone che sbarcano direttamente nelle coste del sud Sardegna. Sono in corso di realizzazione, infine, il progetto con la Regione di Matam in Senegal e, insieme alla Regione Toscana, quello in Tunisia.