CAGLIARI. I finanzieri del comando provinciale di Cagliari hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca di beni per un valore di oltre 3 milioni di euro nella disponibilità di 5 soggetti già condannati in via definitiva per traffico internazionale di sostanze stupefacenti con pene variabili dai 4 ai 10 anni di reclusione.
L’attività, denominata “operazione Leone Rosso”, costituisce l’epilogo di una complessa indagine patrimoniale eseguita dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cagliari, finalizzata alla individuazione e ricostruzione dei proventi illeciti derivanti da un traffico internazionale di sostanze stupefacenti perpetrato sull’asse Sardegna - Paesi Bassi da parte di un’organizzazione criminale transnazionale individuata all’esito di un’attività investigativa eseguita dalla Squadra Mobile di Cagliari e conclusasi nell’anno 2013 con l’arresto di 7 narcotrafficanti.
In quel contesto, gli accertamenti economico-patrimoniali esperiti dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (G.I.C.O.) della Guardia di Finanza avevano consentito di individuare e sottoporre a sequestro beni illecitamente accumulati dal citato sodalizio criminale per un valore complessivo pari a circa 3 milioni di euro.
L’esecuzione del provvedimento di confisca emesso dalla Corte d’Appello di Cagliari consente quindi la definitiva acquisizione al patrimonio dello Stato di beni immobili (9 fabbricati, di cui uno di pregio del valore stimato di circa 800mila euro, e 17 terreni), quote societarie, complessi aziendali e disponibilità finanziarie, segnando così un nuovo e significativo successo nella costante azione di servizio che la Guardia di Finanza conduce nella ricerca e aggressione di patrimoni derivanti da attività criminali di ogni genere.