In Sardegna

"La chiave è l'idrogeno, ma non con la Pratobello": il consigliere regionale Mandas difende la Giunta

Tesi-energia

CAGLIARI. "L'energia non è un'opinione. La chiave è l'idrogeno, ma non attraverso la proposta di legge Pratobello24". Così il consigliere regionale Gianluca Mandas, del Movimento 5 stelle, ha scritto in un lungo post nel quale spiega, armato delle sue conosenze in materia, perché secondo lui la proposta Pratobello che ha raccolto più di 200mila firme in Sardegna non è la strada giusta. 

Al netto delle tante spiegazioni che fornisce, il dubbio di Mandas si potrebbe riassumere con una frase estrappolata proprio da suo pensiero:"Come può la proposta di legge Pratobello24 ipotizzare un modello energetico sull'idrogeno, se nega l'installazione dei 6,2 GW di rinnovabili previsti dal decreto Aree Idonee quando per il modello in essa proposto ne occorrerebbero 17 GW"?.

E ancora, scrive: "La scarsa conoscenza della materia porta a diffondere costantemente informazioni non corrette, che inquinano l'opinione pubblica. Ritengo che il nostro modello energetico debba basarsi prevalentemente sulle fonti rinnovabile con l'impiego di accumuli elettrochimici e sull'idrogeno da elettrolisi per garantire la stabilità della rete elettrica e il sostegno al comparto produttivo". E chiude riferendosi alla presidente della Regione: "Per questo stiamo lavorando con la Giunta della Presidente Alessandra Todde, prima di tutto, ad approvare la legge sulle Aree Idonee e successivamente l'aggiornamento del Piano energetico regionale e la nascita della Società energetica Regionale".

Di seguito il post nella sua interezza.