BORORE. Al via l’intervento di scavo e restauro del Nuraghe Porcarzos, che permetterà di poter apprezzare la maestosità di questo nuraghe complesso che negli anni è stato interessato solo da limitati interventi di scavo. I lavori, realizzati grazie ad un finanziamento ministeriale di oltre 400mila euro, andranno avanti fino al prossimo agosto e sono parte del progetto complessivo “Archeologia nel Marghine”.
Questa mattina, al momento della consegna, erano presenti il sindaco di Borore Tore Ghisu, il vicesindaco Alessandro Porcu, il delegato dell’impresa aggiudicatrice Emanuele Sini, l’architetto Giovanni Gallus del gruppo di progettazione, il direttore dei lavori Gabriele Manca, l’archeologa Silvia Vidili come supporto alla sorveglianza archeologica, e naturalmente i referenti del Ministero della cultura l’architetta Patrizia Luciana Tomassetti, responsabile del progetto per il Segretariato regionale ed il referente di zona, l’archeologo Gianluigi Marras per la Soprintendenza di Sassari e Nuoro.