CAGLIARI. Salvata dai forestali la volpe rimasta intrappolata e ustionata nell'incendio di ieri a Usellus: nonostante le condizioni gravi, l'animale sembrerebbe fuori pericolo.
L'incendio si è sviluppato intorno alle ore 15:30, domenica 9 settembre, alimentato dalle avverse condizioni meteorologiche, in particolare da un forte vento di maestrale. In risposta all'emergenza, il centro operativo del corpo forestale di Cagliari ha inviato due elicotteri dalle basi di Pula e Fenosu del corpo forestale e di vigilanza ambientale (cfva). Sul posto sono intervenuti anche il personale della stazione forestale di Dolianova, il gruppo gauf di Cagliari, la compagnia barracellare di Ussana e i volontari della protezione civile.
Durante le operazioni di spegnimento, i soccorritori hanno individuato una giovane volpe, ribattezzata “Puma”, rimasta intrappolata in una rete metallica mentre cercava di sfuggire alle fiamme. L’animale presentava gravi ferite su tutto il corpo, in particolare alle zampe e alla testa, ed è stato subito soccorso dal personale forestale. La volpe è stata quindi trasferita presso il centro di recupero della fauna selvatica di Monastir, gestito dall'agenzia Forestas, per ricevere cure urgenti.
Dopo una prima visita veterinaria, è stato riscontrato che l'animale soffriva di gravi ustioni nella regione facciale, con altre più leggere sul torace, addome e arti. La volpe è stata ricoverata al centro e sottoposta a terapie specifiche per le ustioni, inclusa la somministrazione di fleboclisi. Attualmente, le condizioni dell’animale sono stabili, anche se l’alimentazione può essere garantita solo per via parenterale.
Il veterinario responsabile del centro fauna di Monastir ha espresso ottimismo sul recupero della volpe, sottolineando però che saranno necessari ulteriori trattamenti per scongiurare complicazioni legate alle ferite più gravi.