BONO. "Con profondo sgomento e indignazione, denunciamo il tragico e barbaro atto di violenza avvenuto nella notte del 31 agosto a Bono, durante i festeggiamenti di San Raimondo". Lo scrive su una nota la Lav (Lega antivivisezione), associazione animalista presente anche a Sassari, che denuncia la brutale uccisione di un cane durante i festeggiamenti di San Raimondo. "Alex era un cane anziano, sordo e cieco, ed è stato brutalmente aggredito e picchiato da un gruppo di ragazzini, sotto lo sguardo indifferente di numerosi presenti", si legge. "Dopo giorni di atroce agonia, il povero animale è deceduto ieri 3 settembre.
Alex, rappresentava l’immagine della fragilità e della fiducia incondizionata verso gli esseri umani, invece, è stato vittima di una crudeltà gratuita e insensata, perpetrata per divertimento.
È sconvolgente il fatto che nessuno tra i presenti abbia avuto il coraggio di intervenire per porre fine a tale atrocità.
Questo evento non può passare sotto silenzio. Esigiamo giustizia per Alex, affinché i responsabili di questo ignobile atto vengano identificati e puniti con la massima severità. Le autorità competenti devono agire rapidamente per far luce su quanto accaduto e assicurare alla giustizia i colpevoli di questo crimine.
Episodi come questo evidenziano una crisi morale e di educazione al rispetto della vita che non possiamo ignorare.
È indispensabile un forte impegno da parte di tutti — istituzioni, scuole, famiglie — per promuovere una cultura di empatia, rispetto e responsabilità verso tutti gli esseri viventi. I giovani devono essere educati a comprendere il valore della vita, in tutte le sue forme, e a condannare con forza ogni forma di violenza e sopruso.
Invitiamo la cittadinanza a riflettere su questo tragico episodio e a non restare indifferenti di fronte a gesti di violenza simili che vanno sempre condannati.
Giustizia per Alex", conclude il post.