OLBIA. Durante i controlli di routine presso l’Aeroporto dell’Aviazione Generale di Olbia, i militari della guardia di finanza del gruppo di Olbia, in collaborazione con i funzionari Adm di Sassari, hanno sequestrato oltre 82 mila euro in denaro contante non dichiarato. I controlli, effettuati nel corso del mese di luglio, hanno portato alla scoperta di quattro passeggeri che trasportavano somme superiori al limite consentito senza averle dichiarate alla dogana.
Nello specifico, i passeggeri fermati includevano un cittadino italiano diretto in Francia con 11 mila euro, un cittadino norvegese proveniente dalla Svizzera con 15 mila euro, un cittadino americano proveniente dagli Stati Uniti con 43 mila euro, e un cittadino israeliano proveniente da Israele con 14 mila euro.
La normativa vigente consente il trasporto di denaro contante o valori assimilati per importi inferiori a 10.000 euro senza obbligo di dichiarazione. Per somme pari o superiori a tale cifra, è obbligatorio compilare una dichiarazione presso gli uffici doganali al momento dell’ingresso o dell’uscita dal Paese. La mancata dichiarazione rappresenta una violazione della normativa valutaria, comportando il sequestro amministrativo di parte della somma eccedente e l’applicazione di sanzioni amministrative che variano dal 10% al 50% dell’importo non dichiarato.
Tutti i passeggeri fermati hanno scelto di avvalersi della facoltà di oblazione immediata, pagando una sanzione in misura ridotta pari al 15% dell’importo eccedente il limite consentito.