QUARTU. "Il comitato Quartu No Tyrrhenian Link esprime il proprio rammarico per l'audio diffuso sui social network dal sindaco di Quartu". Lo scrive su una nota lo stesso comitato, annunciando una querela per diffamazione contro il sindaco Graziano Milia. 

"Riteniamo che sia necessario prendere le distanze da ogni punto di vista: tanto nei modi, quanto nei contenuti", si legge. 

"Si tratta di un discorso piuttosto delirante e crediamo che questa persona avrebbe bisogno di essere aiutata.

Ci teniamo a specificare che non conosciamo l'autrice dell' audio e che essa non ha mai fatto parte del nostro comitato.

Vogliamo però stigmatizzare anche l'azione di Graziano Milia che sembra attribuire l'audio al comitato No Tyrrhenian Link, con l'evidente scopo di denigrarci e di delegittimare le nostre rivendicazioni", continua la nota.

"Infatti l'audio diffuso dal sindaco è stato nominato 'Comitato No Tyrrhenian Link' ed è stato pubblicato immediatamente dopo una nostra presa di posizione contro un'immagine denigratoria diffusa da Milia nel suo canale Telegram, che ritrae Pinocchio con la maglietta gialla 'No Tyrrhenian Link'.

Annunciamo che presenteremo una querela per diffamazione contro il sindaco di Quartu, qualora lui non dovesse pubblicare immediatamente una rettifica, attraverso la stampa e attraverso il suo profilo Facebook.

Speriamo che gli inquirenti possano fare luce su questa vicenda, che ha diversi punti oscuri.

Quale è la provenienza dell'audio? A quando risale? Da quanto tempo Graziano Milia ha questo audio e perché ha deciso di diffonderlo proprio oggi?", conclude la nota. 

Intanto anche il Comitato No Tyrrhenian Link di Selargius prende le distanze dall'audio diffuso dal sindaco Graziano Milia.
"La violenza, anche verbale, non appartiene al nostro metodo di lotta", scrive su un comunicato. 
"Tuttavia, Graziano Milia, nel divulgare l'audio, lo fa in maniera non del tutto corretta.
Questo audio non è riconducibile al Comitato No Tyrrhenian Link, ma cita un gruppo che nulla ha a che vedere con il Comitato selargino e quartese. Milia divulga l'audio (il cui nome del file è 'Audio Comitato No Tyrrhenian Link') nel contesto di una polemica, dopo aver pubblicato nel suo canale Telegram un chiaro riferimento alle magliette gialle del Comitato, con offese gravissime.
La situazione è degenerata, mentre in Sardegna sale la contestazione, il sindaco provoca. Un'istituzione non può sbagliare in questo modo, ha il dovere di affrontare le problematiche in maniera pragmatica e trasparente", conclude la nota.