In Sardegna

Eolico, Todde: "Abbiamo ereditato una Regione senza regole, il nostro territorio non deve essere calpestato"

 

 

CAGLIARI. "Abbiamo ereditato una Regione senza regole per quanto riguarda l'installazione di impianti di energie rinnovabili, con moltissime autorizzazioni fuori controllo". Così la presidente della Regione Alessandra Todde in un video. 

"Dopo settimane di lavoro e di confronto, il DL ‘Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio e dei beni paesaggistici e ambientali’ è legge", scrive la governatrice. 

"La Sardegna potrà decidere quale dovrà essere il suo destino energetico: non ci saranno più autorizzazioni che passeranno sopra la nostra testa. Qualsiasi autorizzazione verrà decisa e data dagli uffici della Regione, chiaramente interpellando i Comuni, i territori e i cittadini.

Stiamo già lavorando per redigere il piano energetico regionale, per il completamento del piano paesaggistico regionale e per definire, entro sei mesi, la mappa delle aree idonee ad ospitare gli impianti.

Voglio essere chiara ancora una volta. La transizione ecologica è il nostro presente e il nostro futuro e le fonti rinnovabili sono centrali per lo sviluppo sostenibile della Sardegna. Per questo è necessario che lo sviluppo e la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili avvenga in un contesto di tutela e salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Non possiamo più accettare che si speculi e si lucri su territorio, suolo e paesaggio. Non possiamo più permettere che il nostro territorio venga calpestato.

Voglio ringraziare la squadra che ha lavorato giorno e notte per superare anni di inerzia che ci hanno obbligato a dover correre per raggiungere questo risultato. Grazie agli assessori all'Ambiente, all'Industria, alla Cultura, all'Agricoltura, all'Urbanistica. Ringrazio il Consiglio regionale che ha dato priorità a questa legge e tutta la maggioranza che lo ha sostenuto e le forze di minoranza", conclude Todde.