CAGLIARI. Circa il 15% dell’energia che viene prodotta in Sardegna deriva da quella idroelettrica: è il dato emerso questa mattina nel corso del convegno “L’energia dell’acqua”, che si è svolto nella sede dell’Exma a Cagliari, organizzato da Orientare srl, l’Università del capoluogo e l’Ordine degli Ingegneri. Un incontro volto a celebrare anche il centenario dell’inaugurazione, avvenuta nel 1924, del primo impianto nel fiume Tirso. Secondo il prorettore al Territorio e Innovazione Fabrizio Pilo l’energia idroelettrica è una delle fonti rinnovabili con più impatto nel mondo.

Come si possono però sfruttare le risorse dell’energia idroelettrica vista l’emergenza siccità che sta affrontando l’Isola?

Non solo acqua, spiega Pilo, l’Università di Cagliari tramite diversi progetti e ricerche si muove in tutte le direzioni per cercare di sfruttare al meglio le fonti di energia rinnovabili.