ALGHERO. La Asl di Sassari, in collaborazione con l'associazione Flamingo’s Roads, ha annunciato l'introduzione di una novità terapeutica significativa per i pazienti sottoposti a trattamenti chemioterapici: il casco refrigerante. Questo dispositivo, che mira a ridurre la probabilità di perdita dei capelli durante la chemioterapia, è frutto di una raccolta fondi sostenuta da privati cittadini e aziende, mobilitatisi grazie all'attività di promozione delle cicliste di Flamingo’s Roads, un gruppo di donne che, avendo affrontato il cancro, si adoperano per sostenere altre donne nel loro percorso di malattia e cura.

Il macchinario è stato consegnato ufficialmente questa mattina nella Struttura di Oncologia medica dell’ospedale Civile di Alghero, un gesto di grande importanza secondo la Asl di Sassari, come sottolineato dal direttore generale Flavio Sensi. Questa donazione rappresenta anche un concreto passo avanti nella cura e nell'assistenza ai pazienti oncologici, offrendo loro la possibilità di mantenere una maggiore qualità di vita durante il trattamento.

La presidente delle Flamingo’s Roads, Cristina Concas, ha evidenziato l'importanza del dispositivo per dare dignità ai pazienti affrontando il cancro, in particolare per le donne, per le quali la perdita dei capelli rappresenta una delle fasi più dolorose. Il casco refrigerante, collegato a un impianto frigorifero compatto, raffredda il cuoio capelluto prima, durante e dopo la chemioterapia, limitando la perdita dei capelli grazie a un meccanismo di vasocostrizione che riduce l'assorbimento del farmaco chemioterapico da parte delle cellule follicolari.

L'efficacia del casco è stata dimostrata principalmente con regimi chemioterapici che includono antracicline, taxani e agenti alchilanti, e il suo utilizzo è personalizzato in base al trattamento e alle condizioni del paziente. Un passo significativo verso questo obiettivo, offrendo ai pazienti la possibilità di affrontare il trattamento chemioterapico con maggiore fiducia e dignità.