NUORO. Non c'è personale, chiude l'ambulatorio di Cardiologia dell'ospedale San Francesco di Nuoro. Succede anche questo nella nuova frontiera della sanità sarda. La comunicazione arriva direttamente dal direttore della struttura complessa di Cardiologia del centro barbaricino, con una nota inviata a tutti gli interessati.
A rendere pubblico il disservizio è il consigliere regionale dei Rossomori-Progetto Autodeterminatzione Emilio Usula: "È in atto un ulteriore gravissimo depotenziamento dei servizi dell'ospedale San Francesco di Nuoro", spiega, "la nota del direttore dell'Unità Operativa Complessa Cardiologia comunica, stante l'inadeguatezza del personale in organico, la chiusura dell'ambulatorio per la valutazione cardiologica in pre-ospedalizzazione, dell'ambulatorio post-infarto, dell'ambulatorio scompenso cardiaco, dell'ambulatorio ecocardiografico per pazienti non ricoverati, dell'ambulatorio di cardiologia pediatrica".
Usula attacca l'assessore alla Sanità Luigi Arru, ma non solo: "Denuncio la grave responsabilità dell'assessore della Sanità, della Giunta regionale e della maggioranza tutta per lo smantellamento di servizi essenziali nel centro Sardegna e più in generale per i pazienti cardiopatici dell'intera isola. Chiedo un immediato intervento", conclude, "per scongiurare la chiusura dell'attività ambulatoriale della Cardiologia: siamo davanti a un attentato alla salute dei cittadini".