In Sardegna

"Cagliari non è più sicura come un tempo": la denuncia del sindacato di polizia

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CAGLIARI. "Cagliari? Non è più sicura come un tempo". Parte dall'omicidio di Capoterra Luca Agati, segretario provinciale del sindacato di polizia Sap, per analizzare la situazione della criminalità a Cagliari in relazione alla presenza di agenti, considerata carente: "Il problema alla base sta nella carenza degli organici delle forze dell’ordine. Lo ripetiamo da tempo: devono essere mandati più poliziotti a Cagliari e provincia poiché c’è un concreto mutamento delle dinamiche legate alla sicurezza. Siamo in periodo di campagna elettorale ed è ora che le forze politiche guardino con interesse e concretezza questa delicata tematica".

Dopo l'appello alla politica, un po' di numeri: "Abbiamo uffici in grave deficienza ed un apparato che fatica a contrastare una criminalità sempre più violenta e spregiudicata", aggiunge Agati, "basti pensare al 30% di organico in meno di quanto previsto e la perdita di 120 poliziotti in sei anni. Ci sono tratti di provincia completamente sguarniti dalla presenza di forze dell’ordine in virtù dei tagli lineari che hanno decapitato il sistema. Questi episodi di violenza non possono rimanere celati dietro una cortina di silenzio e trattati come fatti di cronaca a sé stanti, il problema  c’è e va affrontato con competenza e serietà, Cagliari non è più quella città serena e tranquilla di un tempo".