CAGLIARI. "Il Comune sta investendo 688mila euro con i quali porteremo un indotto economico che, come lo scorso anno, può arrivare anche a 3-4 milioni per la città e il turismo". Queste le parole del sindaco Paolo Truzzu che stamattina sta presentando, in conferenza stampa, il programma della festa del 31 dicembre a Cagliari.
"Questi 700mila serviranno non solo per pagare l'artista, ma anche per la sicurezza, i servizi sanitari e tanto altro". Rimane attualmente il numero massimo di 20mila spettatori alla Fiera, ma "abbiamo pensato anche a piazza dei 100mila", continua Truzzu. "Però ci sarebbe costato fino a 100mila euro in più e ci sarebbe stato comunque un numero chiuso, addirittura inferiore, circa 13mila persone". Il sindaco chiude sulle perplessità dei biglietti: "Ci sarà un metodo di prenotazione gratuito. Nessun favoritismo, tutti possono riuscire ad accaparrarsi il biglietto".
Sui tempi però c'è incertezza e si attende una nuova riunione sulla sicurezza venerdì in Prefettura. "Non so dirvi quando aprirà la biglietteria. Con la riunione di venerdì potremmo anche aumentare il numero di presenze alla fiera, ma la sicurezza è al primo posto", dice Truzzu. "A spendere è direttamente il Comune perché volevamo scegliere noi il cantante", precisa Truzzu. "Il concerto sarà all'aperto".
L'assessore alla Cultura Maria Dolores Picciau intanto non risparmia una stoccata a chi ha mosso delle critiche verso il Capodanno cagliaritano: "I nostri detrattori hanno diffuso informazioni e dichiarazioni mie che non ho mai fatto. Ci fanno risparmiare soldi in comunicazione".