In Sardegna

Fine emergenza peste suina, caccia al cinghiale riaperta in Ogliastra

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CAGLIARI. A partire dal 26 ottobre la Asl Ogliastra ha autorizzato il via all’esercizio della caccia al cinghiale per la stagione venatoria 2023-2024. La decisione arriva subito dopo il provvedimento dello scorso 25 ottobre dell’Udp Psa (Unità di progetto regionale per l’eradicazione della peste suina africana) che demanda alle singole Asl sarde la decisione sulle autorizzazioni per l’avvio dell’esercizio della caccia al cinghiale.

"Non appena siamo venuti a conoscenza della determina del 25 ottobre dell’Udp - spiega Dino Garau, direttore della struttura di Sanità animale - abbiamo provveduto celermente a verificare le domande presentate dai cacciatori e, una volta acquisito il parere positivo del corpo Forestale, abbiamo provveduto a rilasciare le autorizzazioni all’esercizio della caccia al cinghiale, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. Con grande soddisfazione del nostro servizio - conclude Garau - tutte le compagnie sono risultate idonee e sono state regolarmente autorizzate".

In Ogliastra l’attività venatoria è molto praticata: esistono, infatti, oltre 100 compagnie di caccia, distribuite in quasi tutti i comuni del territorio. Un movimento che coinvolge quasi cinquemila persone.