In Sardegna

Tumore al seno, al Policlinico l'intervento di ricostruzione con la tecnica "Pap flap"

CAGLIARI. È il primo intervento in Italia di microchirurgia ricostruttiva del seno e viene eseguito proprio a Cagliari, dal professor Andrea Figus del Policlinico Duilio Casula.  La particolarità dell'intervento deriva dall'utilizzo contemporaneo di due lembi di tessuto (grasso e pelle) prelevati dall’interno delle cosce (PAP flap) delle pazienti e trasferiti, uniti insieme, nella regione mammaria per ricostruire un solo seno. Interventi che portano il servizio di Chirurgia Plastica e Microchirurgia della Azienda ospedaliero universitaria (Aou) di Cagliari in prima linea in Italia nella ricostruzione mammaria grazie alle innovative tecniche microchirurgiche, che ampliano le possibilità ricostruttive per le pazienti affette da tumore mammario.

I tessuti, dopo il trasferimento, restano vitali grazie al fatto che, lasciando intatti i muscoli, il chirurgo li preleva con un’arteria e una vena, del calibro di circa 2mm, che vengono anastomizzate, sotto il microscopio, con le arterie e le vene che passano vicino allo sterno. Sono stati utilizzati due lembi prelevati da entrambe le cosce per ricostruire un solo seno in ciascuna delle due pazienti. Entrambe le donne operate erano molto magre e avevano subito una mastectomia seguita da chemioterapia e radioterapia.

Una ricostruzione con impianto protesico era fallita in precedenza e le possibilità ricostruttive erano limitatissime considerando le dimensioni del seno controlaterale. "Abbiamo valutato insieme alle pazienti – spiega professor Figus – soluzioni che potessero offrire una ricostruzione duratura ed un risultato soddisfacente e abbiamo optato per una ricostruzione nuova e complessa ma che, vista la nostra esperienza, abbiamo potuto eseguire con successo e sicurezza a Cagliari, per la prima volta in Italia".

A circa due mesi dall’intervento, le pazienti stanno bene e stanno ritornando velocemente alla loro vita quotidiana con grande soddisfazione.

"Oggi – dice ancora Andrea Figus – la chirurgia oncologica e la chirurgia traumatologica non possono prescindere dalla ricostruzione ed avere in Sardegna un centro di eccellenza che consente di offrire tutte le opzioni ricostruttive disponibili nel settore offre ai cittadini una opportunità di migliorare la qualità di vita associata alla sicurezza del trattamento oncologico». Questo, conclude, «è un passo concreto per rispondere alle esigenze dei pazienti sardi affetti da tumore mammario e della testa e del collo, che non devono essere costretti a ricercare trattamenti ricostruttivi costosi e difficili da affrontare al di fuori della Sardegna".