VILLASIMIUS. Il generale Roberto Vannacci ha scelto la Sardegna per la prima presentazione ufficiale del suo libro shock contro le minoranze, “Il mondo al contrario”.
Stasera a Villasimius ha risposto alle domande del giornalista Sandro Angioni e ha detto: “Ho chiesto agli omosessuali che sono stati al mio comando di venirmi a denunciare per qualsiasi atto eventuale di omofobia. Non è venuto fuori nessuno. Quindi l’accusa è solo un ‘quacquaraquà’ che qualcuno ha voluto tirare fuori solo. Ma non ha nessun riscontro pratico. Gli uomini vanno giudicati per gli atti che fanno e non per i pensieri. Le opinioni possono essere discusse. Io riconduco a questa espressione: ‘Giudicatemi per gli atti’. Ma non datemi dell’omofobo se non avete le prove prima”.