In Sardegna

Queeresima 2023, l'orgoglio Lgbtqia+ sfila tra Cagliari e Quartu: "Contro ogni discriminazione"

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QUARTU. Inizieranno con la fiaccolata notturna da Piazza IV Novembre il 20 maggio gli eventi di “Queeresima 2023”. Anche in questa edizione sono previsti quaranta giorni di incontri, cinema, libri e dibattiti contro ogni tipo di oppressione, di discriminazione e di fascismo. Il programma è stato presentato oggi a Quartu nella storica Sala degli Affreschi presso l’ex Convento dei Cappuccini, alla presenza dell’Assessora alle Politiche di Genere ed LGBTQ del Comune di Quartu Cinzia Carta, dell’Associazione Arc Associazione Culturale e di Volontariato Lgbtqia+ e di un’ampia delegazione di Associazioni, circoli e realtà territoriali dell’isola impegnati in difesa dei diritti, del rispetto e dell’accoglienza.

"Non a caso la presentazione di Queeresima - si legge in una nota - avviene per la prima volta a Quartu, da due anni impegnata al fianco dei diritti delle minoranze e che quest’anno ospiterà anche l’evento di apertura della lunga maratona: la fiaccolata contro l’omofobia del 20 maggio con raduno in Piazza IV Novembre a partire dalle ore 20.00. Un’iniziativa che lega idealmente Quartu, “Città dei Diritti e dell’Accoglienza” con il grande evento del Pride che si terrà a Cagliari il 24 giugno".

“Quartu è la terza città della Sardegna ed è una comunità che con i suoi 70.000 abitanti ambisce sempre più a diventare accogliente e inclusiva, con ruolo e funzioni rilevanti non solo in ambito metropolitano ma anche in un contesto più ampio a livello regionale” ha detto l’assessora Carta, durante la conferenza stampa di presentazione. “Quartu ha dimostrato in questi due anni e mezzo di Amministrazione comunale di saper creare una grande mobilitazione collettiva che ha permesso alla città di iniziare un percorso profondo di Rinascita, a partire dal riconoscimento e dalla tutela dei diritti fondamentali: diritti, rispetto, inclusione nell’ambito dell’identità di genere e nelle tante espressioni dell’affettività individuale”. Quartu è diventata a pieno titolo Città dei Diritti il 17 maggio 2021 quando abbiamo celebrato per la prima volta la Giornata Internazionale Contro l’Omofobia, la Bifobia e la Transfobia. Oggi, nella stessa giornata e a due anni di distanza l’Amministrazione Comunale quartese conferma la sua vocazione solidale ed inclusiva, aperta al riconoscimento di ogni forma di percezione individuale ed affettiva, secondo quanto indicano i principi fondamentali della Costituzione italiana”

"‘Queeresima’ non è un festival - ha puntualizzato Carlo Cotza, portavoce di Arc Caglilari -  è un percorso politico e culturale. È fatto di contenuti che prendono forma, con l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza rispetto ai temi che difendiamo. Il tema di quest’anno sono i fascismi, i totalitarismi, le oppressioni. Perché se è vero che il fascismo non c’è più, esiste ancora il metodo fascista. In Italia abbiamo un Ministro per la Famiglia che però con due pesi e due misure sceglie quali sono le famiglie da tutelare. È un esempio che ben evidenzia come ancora sussistano metodi di oppressione, dove le differenze non sono tutelate, non sono difese. Con un grande lavoro di coordinamento sono stati programmati questi 40 giorni di eventi politici culturali organizzati in autonomia dalle associazioni, il cui volontariato svolge un cruciale presidio di democrazia".

Infine, il rappresentante di Arc ha voluto ricordare l’evento di apertura di Queeresima, che quest’anno sarà ospitato proprio dalla città di Quartu, la fiaccolata del 20 maggio in ricordo delle vittime di omo-lesbo-bi-transfobia, con il seguente programma:

Raduno a partire dalle 18,30 in Piazza IV Novembre e poi percorso lungo la Via Vittorio Emanuele Via La Marmora, Via Garibaldi, Piazza Santa Maria, Via Santa Maria, Via Leopardi, Via Gorizia, Via XX Settembre, Piazza Sant'Efisio, Via Garibaldi, Via Roma, Via Cavour, Via Eligio Porcu, Piazza XVIII Aprile.