CAGLIARI. "Da due mesi solo promesse ora vogliamo risposte". Dall'Ogliastra torna a farsi sentire il movimento della 'rivolta gialla' nato due mesi fa per chiedere una rete sanitaria adeguata nel territorio. In un comunicato, il portavoce Adriano Micheli si rivolge direttamente all'assessore regionale della Sanità Carlo Doria: "Due mesi fa ci ha esposto le sue idee, che noi abbiamo accolto con grande aspettativa. Crediamo ormai che tempo ne sia passato abbastanza, ora è arrivato il momento di sapere a che punto siamo, altrimenti le sue rimarranno, per l'ennesima volta, le parole pronunciate al vento. Noi per ora continuiamo a rendere sempre più gialla l'Ogliastra. Se non bastano i drappi gialli, andremo avanti sempre più agguerriti".

Il portavoce del movimento dei cittadini parla di "un totale disinteresse" sui problemi dell'Ogliastra non più accettabile. "L'intera Ogliastra, con una presa di coscienza generale, sta mandando sempre più un forte segnale, ma il muro del silenzio e delle parole di circostanza, che sanno solo ed esclusivamente di presa in giro, continua imperterrito".