In Sardegna

Tecnologie innovative: dieci startup sarde al più importante evento tech al mondo

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LAS VEGAS. Dall’algoritmo di AI che studia le performance dei calciatori processando i dati statistici delle partite, al dispositivo che monitora la qualità dell’aria negli ambienti chiusi rispetto all’inquinamento da radon, passando per il videogioco che ibrida l’esperienza della console con quella dei giochi da tavolo, e un ecosistema integrato IoT che riorganizza la filiera urbana di smaltimento dei rifiuti. Tra le decine di soluzioni che saranno presentate dalle 50 startup che compongono la delegazione italiana guidata da ICE, l’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, al CES di Las Vegas al via il 5 gennaio, le 10 realtà sarde presentano tecnologie innovative in settori di primaria importanza nel mercato internazionale, come la sicurezza informatica e di beni materiali, il 3D-modelling e la realtà aumentata, e le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale: applicazioni sempre più in grado di processare grandi quantità di dati, scovando legami causali, formulando previsioni di comportamento o trovando il modo migliore per efficientare i processi e risparmiare energia.

La Regione Sardegna ha affidato la gestione del budget europeo per il finanziamento dei programmi di ricerca scientifica e innovazione tecnologica a Sardegna Ricerche. L’agenzia investe su progetti e imprese per contribuire allo sviluppo dell’Isola dai settori più innovativi a quelli più tradizionali. A oggi sono già centinaia le startup supportate e le imprese sarde accompagnate verso il mercato internazionale. Sono attive anche diverse collaborazioni con le Università di Cagliari e Sassari, tra cui una Scientific Summer School per dottorandi e laureandi.

«La Sardegna è una terra a forte vocazione tecnologica, che procede a passi veloci verso le frontiere ormai imminenti che la scienza e la tecnologia ci aprono», dice il presidente della Regione autonoma della Sardegna, Christian Solinas. «Siamo tra le Regioni di fascia medio-alta nella realizzazione della transizione. Puntiamo con tutte le nostre forze verso un futuro sempre più improntato al green, all’innovazione e all’alta tecnologia. Siamo i candidati ideali per ospitare l’Einstein Telescope a Lula, mentre il mondo scientifico guarda con estremo interesse anche all'opera svolta con la riconversione dei pozzi minerari e la realizzazione dell’impianto di distillazione del gas Argon. Sono fiori all’occhiello che non devono restare isolati. Guardiamo dunque con estremo interesse all'evento di Las Vegas, certi che le proposte delle nostre startup sapranno rappresentare la Sardegna nel migliore dei modi».