QUARTU. Tornano i grandi eventi culturali quartesi con “La realtà utopica” di Gianbattista Piranesi, maestro del pre-romanticismo italiano in esposizione per la prima volta in Sardegna presso l’ex Convento dei Cappuccini in via Brigata Sassari. Un evento eccezionale, in cui dal 7 dicembre al 10 gennaio sarà possibile ammirare 25 incisioni realizzate tra il 1745 e il 1778 dal grande architetto precursore di Francisco Goya.
“Piranesi – La realtà utopica” rappresenta la prosecuzione del progetto di alto rilievo culturale avviato nel 2021 dall’Amministrazione di Quartu Sant’Elena con la mostra dedicata a Goya, prodotta e organizzata dal Museo Magmma di Villacidro che anche stavolta, grazie al sodalizio con la Galleria Ceribelli di Bergamo, è riuscita a ricreare un corpus di opere originalissime e preziose, composte da una selezione di incisioni riguardanti le principali serie di Giambattista Piranesi: Carceri d’Invenzione (1745)–Dimostrazione dell’emissario del Lago Albani (1762)– Vasi ,candelabri, cippi, sarcofagi, tripodi, lucerne ed ornamenti antichi (1778)- Vedute di Roma (1757/1775).