CAGLIARI. All'ingresso di Cagliari è impossibile non notarla: la discarica abusiva con rifiuti di ogni genere a due passi da viale Monastir è sempre più evidente. Tanto che anche l'associazione ecologista del Gruppo d’Intervento Giuridico ha deciso oggi di inoltrare un’istanza di bonifica ambientale al Comune di Cagliari e al Corpo forestale e di vigilanza ambientale.
Il Grig punta il dito contro chi "per pigrizia, per negligenza, per tirchierìa, per cialtronaggine innata o per chissà quale altro malsano motivo riempie le periferie delle nostre città e dei nostri paesi di cumuli di rifiuti sempre crescenti, così come sono sempre crescenti le spese che devono affrontare per la bonifica i Comuni, cioè la collettività dei cittadini-contribuenti".
Danno ambientale e sanitario, di certo, ma anche un danno economico: "il sindaco competente dispone con ordinanza a carico del trasgressore in solido con il proprietario e con il titolare di diritti reali o personali sull’area la rimozione dei rifiuti ed il ripristino ambientale. Trascorso infruttuosamente il termine assegnato, provvede d’ufficio l’amministrazione comunale in danno degli obbligati".
Il GrIG, oltre alla richiesta di bonifica ambientale, ha segnalato l’opportunità di installazione di sistemi di videosorveglianza,"così da rendere immortali", dicono, "le coraggiose imprese di chi inquina".