CAGLIARI. "Diteci quali edifici sono sicuri". Questo l'appello dei genitori degli studenti delle scuole sarde e degli universitari dopo il crollo dell'aula magna al Magistero a Cagliari. Oggi studenti e le associazioni "La parola che non muore" e "La voce della scuola", si sono riuniti nella sala del Consiglio comunale di Cagliari per un dibattito per fare il punto sulla situazione e chiedono un check-up delle condizioni degli edifici che ospitano scuole e università sarde.

"Mamme e papà che vogliono iscrivere i figli alle elementari, alle medie o alle superiori non chiedono più solo informazioni sulla qualità della scuola". Lo ha detto Giuseppe D'Aquila, presidente dell'associazione che rappresenta i consigli di istituto sardi. "Ma ci chiedono notizie sulle condizioni degli stabili. La domanda ricorrente è: quella scuola è sicura?", ha aggiunto.

"In questi anni però l'amministrazione comunale, così come la Città metropolitana di Cagliari, realizzano periodicamente indagini e controlli sulle strutture, alcuni più approfonditi di altri", ha detto il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.