CAGLIARI. “Un grande traguardo per l’Isola che in maniera formale non ha mai avuto una dirigenza regionale, le nostre prime azioni sono per chi ha attraversato la pandemia, il dramma dell’occupazione e l’aumento dei consumi”.
Questo l’obiettivo Emanuele Frongia, già presidente della Fipe Confcommercio Sud Sardegna, che è stato eletto presidente regionale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi.
Il direttivo, composto dal vicepresidente Alberto Fois del nord Sardegna, dal consigliere Silverio Canu di Nuoro Ogliastra e dal consigliere Guido Sangaino di Oristano, rimarrà in carica per cinque anni. Parola d’ordine per il nuovo organismo, è il sostegno all’intera categoria che ora vive momenti drammatici. “Con la nostra struttura che si è costituita in maniera formale possiamo costruire insieme un futuro migliore per il turismo e quindi i pubblici esercizi”, ha detto il neopresidente Frongia, “siamo gli interpreti di ciò che accade quotidianamente nell’Isola, i primi che accolgono i turisti che arrivano in Sardegna attraverso i nostri esercizi commerciali che portano avanti anche socialità”.
Il mondo della Fipe oggi conta 11mila attività con 22mila lavoratori.
“La collaborazione con altre realtà associative e non sarà fondamentale”, precisa Frongia, “vogliamo ad esempio essere parte della filiera agricola perché i prodotti dei nostri agricoltori finiscono nelle nostre tavole, è necessario quindi lavorare anche con la compartecipazione di altre forze economiche”.