CAGLIARI. Il Comune di Cagliari ha rimosso, dal mese di giugno ad oggi, oltre 40 impianti pubblicitari "non idonei" che erano installati tra viale Poetto e via Lungosaline.
"I cartelloni mettevano a rischio gli automobilisti", fa sapere l'amministrazione comunale con una nota.
"Nel mese di giugno l'amministrazione ha dato il via ad un importante intervento di riordino degli impianti pubblicitari installati in città (QUI LA NOTIZIA).
Tale intervento si è reso necessario per rimuovere la moltitudine di impianti abusivi che, posti in corrispondenza delle intersezioni stradali e in palese contrasto con le norme del codice della strada, a volte mettevano a rischio la sicurezza degli automobilisti. Contestualmente alla rimozione, è stata intrapresa un'intensa attività di contrasto alle nuove installazioni abusive.
Dal mese di giugno ad oggi, sono stati rimossi più di 40 impianti pubblicitari non idonei che erano installati tra viale Poetto e via Lungosaline, migliorando l'aspetto dell'intera area.
Parte delle rimozioni forzose sono avvenute ad opera del comune, con addebito delle spese di rimozione e di custodia del materiale alla ditta proprietaria ritenuta responsabile. Altre rimozioni sono avvenute, grazie a un accordo tra amministrazione e privati, ad opera delle stesse ditte proprietarie degli impianti.
L’azione di riordino sinora condotta è stata possibile grazie ad un importante lavoro di concertazione tra il Servizio Tributi, la Polizia Municipale, la Mobilità, il Servizio Patrimonio ed il Verde Pubblico", si legge ancora sul comunicato.
“Mantenendo fede all'impegno di rendere più bella la nostra città - ha spiegato l’assessore ai Tributi Andrea Floris - abbiamo rimosso tutti gli impianti pubblicitari irregolari a partire dalla rotonda del Good fino a dopo l'ospedale Marino, rendendo più decorosa la città e combattendo l’abusivismo”.
"Tale operazione", scrive ancora l'amministrazione comunale, "ancora in corso e che prevede interventi in tutta la città da svolgersi a fasi alterne per i prossimi 2 anni, è molto articolata e complessa e consentirà di avere una città più pulita e ordinata, conciliando le esigenze del pubblico e privato.
L'azione intrapresa, propedeutica al rifacimento del piano generale degli impianti, permetterà di avere una città moderna e organizzata".
