In Sardegna

Al San Francesco di Nuoro arrivano i medici del Policlinico di Cagliari

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NUORO. Chirurghi del Policlinico Duilio Casula in sala operatoria e in corsia a supporto del San Francesco di Nuoro, rafforzamento dell’asse formativo e ampliamento della Chirurgia robotica: ecco i principali obiettivi della convenzione tra l’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari e la Asl di Nuoro.

Oggi riunione operativa con i direttori generali delle due aziende, Chiara Seazzu per la Aou e Paolo Cannas per la Asl di Nuoro, professor Pietro Giorgio Calò, direttore della Chirurgia Polispecialistica del Policlinico Duilio Casula, il dottor Carlo De Nisco, direttore della Chirurgia Generale del San Francesco, il professor Luigi Zorcolo, direttore della chirurgia colon proctologica e il professor Enrico Erdas, chirurgo del Policlinico. A breve si aggiungerà al progetto anche la senologia con il dott. Massimo Dessena del Policlinico Duilio Casula.

Si tratta di un progetto importante: i chirurghi dell’Aou di Cagliari apporteranno un beneficio immediato, in termini di risorse umane, al reparto nuorese. Senza contare che frequentazione dei chirurghi specializzandi presso il polo robotico di Nuoro, considerato come potenziale opportunità per costruire un percorso professionale di alto livello.

Nel progetto sono coinvolti il Prof. Erdas e il Prof. Franco Badessi, in qualità di “specialist”, che a Nuoro ha lasciato un eccellente ricordo non soltanto per aver diretto, per anni, la Chirurgia del San Francesco, ma anche perché è considerato il “padre” della chirurgia robotica nuorese.

"La collaborazione tra aziende del sistema sanitario regionale è fondamentale – spiega Chiara Seazzu, direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari – lavoriamo tutti con un solo obiettivo: migliorare la qualità dell’assistenza e rispondere alla domanda di salute. I nostri chirurgi sono un’eccellenza nel panorama sanitario".

La definizione di questo accordo, aggiunge il direttore generale, «è significativa in termini di qualità, efficacia ed efficienza del nostro sistema sanitario e valorizza ancora di più la formazione dei nostri professionisti in ambito assistenziale".

"L’integrazione delle competenze e delle tecnologie tra aziende ospedaliero universitarie ed aziende territoriali è fondamentale per garantire i migliori standard delle prestazioni sanitarie al cittadino – afferma Paolo Cannas, Direttore Generale dell’Asl n. 3 di Nuoro -. Questa nuova alleanza che si concretizza tra Asl n. 3 di Nuoro e Aou di Cagliari avviene oltretutto in un settore in forte crescita, come quello della chirurgia robotica, che necessita di un passo in avanti a livello organizzativo e per numero di prestazioni da assicurare. Per queste ragioni questo accordo mi sembra un bellissimo esempio della capacità di fare rete tra le aziende e gli enti del servizio sanitario della Sardegna".

Da alcuni anni nella sala operatoria dell’Ospedale San Francesco è entrato il robot da Vinci, rivoluzionando le tecniche operatorie utilizzate fino a quel momento. Il robot da Vinci è usato prevalentemente in chirurgia, urologia e ginecologia. La chirurgia robotica a Nuoro arriva già nel 2009, ma è nel 2011 - con i fondi Fesr - che il nosocomio riesce ad aggiornare la strumentazione grazie a un bando per l’ammodernamento tecnologico delle strutture ospedaliere. Oggi il reparto di Chirurgia generale del San Francesco è riconosciuto come Centro di Chirurgia robotica in Chirurgia generale.