In Sardegna

"Vogliamo rivedere Fabio camminare": una colletta per il giovane accoltellato a Porto Rotondo

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GOLFO ARANCI. Una raccolta fondi online (QUI IL LINK) per aiutare Fabio Piu, il ragazzo di 34 anni di Sassari, rimasto paralizzato a seguito di una rissa con accoltellamento alla schiena avvenuta la notte del 14 agosto sulla spiaggia di Marinella, tra Golfo Aranci e Porto Rotondo.

"Fabio Piu è un ragazzo sportivo, grande lavoratore ed amico di tutti", così si legge sul testo della colletta organizzata dal coach di Fabio, Gianmario Mereu. 

"Qualche settimana fa, mentre si recava presso la sua macchina, alla fine di una serata trascorsa in un tranquillo locale, è stato aggredito da un 'branco' di delinquenti.

A causa di una coltellata sull'undicesima vertebra dorsale, che ha lesionato in maniera molto importante il midollo, Fabio ha subito un importantissimo intervento nel reparto di neuro-chirurgia che è durato più di 7 ore ed è 3 settimane allettato, paralizzato dall'ombelico in giù.

Fabio ha bisogno di tutti noi e del nostro supporto economico per:

spese mediche, assistenza ed ausili, che potrebbero servire per dargli quando prima un pò di normalità ed autonomia.

Fabio era una guardia giurata ed un ottimo atleta, appassionato di vita ed avventure, la sua vita in pochi secondi è stata stravolta in maniera irreversibile.

Noi confidiamo in un miracolo, ma nel frattempo abbiamo bisogno di tutto il vostro supporto.

Grazie amici. Un forte abbraccio a tutti", conclude il testo. 

Intanto per l'aggressione di Fabio Piu è finito in carcere Elia Di Genova, il trapper romano di 26 anni, noto come "Elia 17 Baby", l'accusa è di tentato omicidio.