SASSARI. È diventata, suo malgrado, il simbolo della burocrazia lenta e ottusa. La balena spiaggiata a Platamona - e rimasta lì una cinquantina di giorni in attesa che diciotto enti diversi decidessero il da farsi e di rimuoverla - ha catturato l'attenzione di centinaia di curiosi e perfino dei media nazionali che hanno seguito sbalorditi l'assurda vicenda. Ieri ci ha pensato lo stesso mare che l'aveva depositata sull'arenile a risolvere la questione: "Moby Dick", così l'hanno chiamata, è stata spezzata in due dalle onde, lasciando sulla riva metà scheletro e metà brandelli di carne in putrefazione. Quanto basta per chiudere la partita: il sindaco di Sorso Giuseppe Morghen ha così cancellato la programmata conferenza di servizi e ha deciso di seppellire parte della carcassa in un terreno della zona industriale esponendo il resto dello scheletro in uno spazio aperto al pubblico.
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— BENCAST Sassari (@bencast_sassari) January 5, 2018