CAGLIARI. Non ha aperto la porta di ingresso al suo coinquilino che, non riuscendo a entrare in casa, ha chiamato il 113. Ma all’arrivo degli agenti Giorgio Moi, cagliaritano di 51 anni, ha aperto una finestra dell’appartamento dove si trova ai domiciliari, buttando giù una pistola con la matricola abrasa, poi recuperata dai poliziotti. Entrati nell’appartamento, gli agenti hanno arrestato l’uomo, finito per la quarta volta in manette in pochi mesi. Per ben due volte, in via Is Maglias, nel circolo che gestiva, il Paradise: l'accusa era di spaccio. Poi nonostante fosse ai domiciliari, a dicembre era stato scoperto mentre cenava tranquillamente in ristorante. Domani sarà sottoposto al processo per direttissima.