In Sardegna

Cagliari, concessioni scadute in cimitero: serve spazio, 422 salme da spostare

CAGLIARI. Concessioni scadute, scatta lo "sfratto" per 422 salme che riposano nel cimitero di San Michele dal 1985. L'elenco dei nominativi dei deceduti i cui resti, senza indicazione contraria dei parenti, verranno trasferiti nell'ossario generale  (l'elenco nel video) è riportato nell'allegato dell'ordinanza contingibile e urgente firmata dal sindaco Paolo Truzzu, finalizzata a "ottenere nuovi spazi per le sepolture". 

Al di là della dicitura, si tratta di una operazione "ordinaria". L'acquisto dei loculi non è per l'eternità: la bara può essere riposta per trent'anni, fatto salvo il rinnovo per altri trenta. Che ha un prezzo: 756 euro per quelli "di punta" e 1958 per quelli di "lungo". Non tutti, però, hanno parenti in vita o comunque con una disponibilità economica sufficiente per fermare la procedura. 

Così il Comune pubblica l'avviso e, chi ha la possibilità, entro trenta giorni può contattare gli uffici (qui i dettagli) per effettuare il rinnovo e evitare un trasloco che, viene garantito, avviene nel massimo rispetto dei resti del defunto e di tutti i regolamenti di igiene e polizia mortuaria.