QUARTU. “Arrivati all'ingresso del Comune di Quartu ci si trova davanti a decine e decine di persone, sopratutto anziane, ammassate per richiedere la copia cartacea dell'avviso di pagamento Tari 2022", lo denunciano in un comunicato Francesco Caredda e Michele Pisano, capogruppo di Fratelli d’Italia.
"File interminabili che oltre a mettere sotto stress il personale e a rallentare gli ingressi per tutti gli altri servizi, mettono a rischio anche la salute dei tanti cittadini assembrati in piccoli spazi, con le temperature afose tipiche del periodo ed in un momento in cui ancora è presente una pandemia che non va sottovaluta e che colpisce specialmente le categorie più fragili”, si legge sulla nota.
“Disagi noti che già si sono presentati lo scorso anno e che non hanno ancora spinto l'amministrazione a prendere provvedimenti o ad accogliere le nostre richieste, presentate lo scorso anno e ribadite in tante occasioni (tra cui ieri durante il Consiglio), individuando le categorie di persone fragili o anziane impossibilitate a recarsi al Comune o ad accedere ai servizi digitali, inviando loro l'avviso Tari a casa, come del resto viene fatto in tutti gli altri Comuni”, prosegue la nota dei due consiglieri comunali.
“Dall'anno scorso, infatti, il nostro Comune ha deciso di non inviare più gli avvisi cartacei Tari a casa, ma renderli esclusivamente disponibili online dal sito accessibile tramite Spid. Siamo tutti favorevoli alla digitalizzazione dei servizi, ma occorre tenere in considerazione anche quella fascia di popolazione che ha meno dimestichezza con le tecnologie e accompagnarle con un processo graduale. Ci aspettiamo che la giunta prenda finalmente una decisione che vada incontro ai cittadini”, concludono Caredda e Pisano.