SANTA GIUSTA. Conosciuto, perché ha precedenti penali. E nervoso e ansioso. Elementi che hanno portato i carabinieri di Santa Giusta, che lo hanno fermato in auto in via Giovanni XXIII, a effettuare una perquisizione a casa di un cinquantaseienne oristanese, dopo un primo controllo all'interno del veicolo. 

I sospetti hanno trovato fondamento. All'interno di un freezer, staccato dalla corrente elettrica, i militari hanno scoperto un'infiorescenza di marijuana e alcune foglie triturate. Poca roba. Ma i carabinieri hanno deciso di insistere e hanno contattato l'unità cinofila. Così nella casa è arrivato Chira, un pastore belga dell'antidroga. Il suo fiuto è infallibile: ha portato i militari a trovare una botola che portava al sottotetto. E qui c'era un involucro che conteneva un chilo di marijuana. 

Per il cinquantaseienne è scattato l'arresto con l'accusa di detenzione a fini di spaccio: ora è ai domiciliari.