SINISCOLA. I resti di un delfino mutilato sono stati recuperati alla spiaggia La Caletta di Siniscola. 

"Lo hanno ridotto cosi per ottenere il musciame, un prodotto che viene venduto clandestinamente a prezzi molto alti", lo denuncia la clinica veterinaria di Oristano "Duemari" che ha diffuso la foto sui social scrivendo: 

"Un Tursiope spiaggiato alla Caletta di Siniscola. Vi possiamo far vedere solo la testa. Tutto il resto è inguardabile", si legge. 

"É stato ucciso e sono stati asportati tutti i muscoli della schiena, mettendo a nudo la colonna vertebrale e rendendo evidente la sua natura di mammifero marino, così simile a noi.

Abbiamo da tanti anni la fortuna di lavorare con le tartarughe marine e con i cetacei

Molte volte abbiamo avuto la fantastica possibilità di intervenire su di loro per cercare di dargli una mano per risolvere le loro difficoltà

Per questo ci indigniamo quando vediamo queste cose", continua il post. 

"Abbiamo deciso insieme ai biologi del Cres e alla direzione dell’Area Marina Protetta del Sinis di dare questa notizia perché sono cose che è meglio che tutti sappiano.

E un’ultima cosa, la concentrazione di metalli pesanti che spesso abbiamo trovato nei muscoli dei cetacei rende la loro carne tossica per chi la mangia, ma sinceramente questo è l’aspetto della questione che ci preoccupa di meno".