In Sardegna

Cagliari, la Guardia di Finanza alla Fiera: inchiesta sui furbetti del cartellino (ma non solo?)

CAGLIARI. La Guardia di Finanza dentro gli uffici della Fiera a caccia di assenteisti. Gli accertamenti sono in corso, ma quello sulla presenza di uno (o una)  o più furbetti del cartellino potrebbe non essere l'unico filone su cui le Fiamme gialle sono al lavoro: durante una delle ispezioni effettuate nelle ultime settimane in viale Diaz i militari avrebbero acquisito anche i bilanci degli ultimi tre anni. E potrebbe arrivare così da parte degli inquirenti una ricostruzione di quanto successo in viale Diaz negli ultimi tempi, con l'azienda speciale della Camera di commercio chiusa e liquidata perché - alla fine - era una macchina da debiti.

Il video dell'inaugurazione dell'ultima edizione della Fiera: pochi stand  e visitatori perplessi

La Fiera, intesa come soggetto giuridico, non esiste più: tutto - o quasi - è confluito all'interno del Centro servizi per le imprese, altra azienda speciale della Camera di commercio. Una parte del personale invece è stata dirottata verso l'ente del Largo Carlo Felice, dove si registra più di un malumore: ci sarebbero dipendenti che da mesi non fanno nulla, in attesa dell'assegnazione di un incarico preciso. Tanto che si potrebbero aprire delle vertenze legali. 

Intanto lavora la Guardia di Finanza: le ispezioni dei giorni  scorsi sarebbero partite da una segnalazione dettagliata su uno o più dipendenti (non trapelano dettagli al riguardo) che avrebbero approfittato della situazione di confusione per dedicarsi a se stessi durante l'orario di lavoro. Sono stati acquisiti tutti i fogli presenze. Con un blitz successivo invece le Fiamme gialle - che hanno dovuto solo attraversare la strada che separa il comando dagli uffici della Fiera - hanno chiesto i documenti originali di tutti i bilanci. Possibile che questa richiesta sia collegata agli accertamenti sui dipendenti. Ma anche che il raggio d'azione sia più ampio.