CAGLIARI. In valigia avevano 20 buste di sementi di ortaggi e 8 talee di piante originarie dell'Asia che, nel lungo periodo, se riprodotte, avrebbero potuto uccidere la vegetazione locale. È quanto hanno scoperto i funzionari Adm di Cagliari in servizio nell'aeroporto M. Mameli di Cagliari-Elmas, quando hanno controllato i bagagli di due viaggiatori provenienti dal Bangladesh e arrivati con un volo partito da Roma Fiumicino. Buste e talee, di cui i passeggeri non avevano certificato fitosanitario, sono state sequestrate.
Il servizio fitosanitario – assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-pastorale, deputato al controllo dei vegetali da semina ha disposto che venissero distrutti, mediante incenerimento: ne ha rilevato la pericolosità perché potenzialmente in grado di diffondere organismi nocivi ai vegetali. Le sementi sequestrate sarebbero state in grado di produrre circa 20mila piante di vegetali asiatici mentre dalle talee, provviste di gemme vitali in grado di germogliare, si sarebbero potute riprodurre circa 25 nuove piante allo stato non identificabili che, nel lungo periodo, potrebbero sostituirsi ad alcuni tipi di vegetazione locale arrecando gravi danni alle coltivazioni autoctone della Sardegna. L’attività di prevenzione e contrasto alle frodi e agli illeciti di varia natura svolta dai funzionari doganali nelle Dogane di confine, assume un ruolo di rilievo anche per la salvaguardia delle colture nazionali e regionali che rischierebbero di essere contaminate o addirittura soppiantate da vegetali più aggressivi a danno della salute e della sicurezza dei cittadini.