In Sardegna

Cagliari, reparti chiusi al Brotzu: disagi e pazienti trasferiti, esplode lo scontro

Brotzu-Dicembre

SANITÀ. I disagi ci sono. Con la chiusura dei reparti di Medicina  1 e 2 del Brotzu - dovuta alla necessità di urgenti lavori di manutenzione degli impianti elettrici - i ricoveri sono stati ridotti, i pazienti sono stati dirottati verso altre strutture come il Policlinico. Ma pare che la comunicazione non sia stata eccellente, né il trasferimento concordato nei dettagli con gli altri ospedali. Così Ugo Cappellacci, che per primo aveva denunciato i rischi derivanti dalla chiusura, torna alla carica:  “Meno male che secondo l’assessore non era vero”, attacca il coordinatore di Forza Italia, "ii disagi sono aggravati dalla mancata programmazione delle misure per fronteggiare la situazione" L'assessore alla Sanità Luigi Arru aveva replicato, una settimana fa: "All’ospedale San Michele si stanno portando avanti lavori necessari da anni, ma che Cappellacci e i suoi non si sono preoccupati di far eseguire quando avrebbero potuto e dovuto fare". Inoltre, aveva aggiunto Arru, "la direzione del Brotzu non ha interrotto né interromperà l’attività delle Medicine".

Nella polemica si inserisce anche il consigliere regionale dei Riformatori Michele Cosa: “Non concordare la chiusura dei reparti di Medicina 1 e 2 del Brotzu ha impedito a Policlinico e Ats di organizzare al meglio la loro attività, creando un danno inutile e ingiustificato a decine di pazienti che si sono visti rifiutare il ricovero. Per di più, la Direzione del Brotzu ha scelto il periodo peggiore dell’anno per fare lavori dei lavori che non erano certo di emergenza, ma assolutamente programmabili in maniera tale da limitare le difficoltà ad essi connesse".