In Sardegna

La Regione annuncia i lavori nel tratto della morte della Statale 129

Incontro-SS129

CAGLIARI. “La sicurezza stradale è una condizione dalla quale non possiamo prescindere perché significa avere  rispetto per la vita. La Sardegna ha pianto già troppe croci sulle strade, il nostro impegno è volto a garantire migliori standard di percorribilità delle arterie e più efficienza delle infrastrutture viarie per far decrescere la percentuale di incidenti mortali, che purtroppo colloca la Sardegna sopra la media nazionale”.  

Lo ha detto l’Assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris, nel corso dell’incontro sulla Statale 129 (tratto Nuoro-Macomer, in territorio di Orotelli) avvenuto in mattinata nella sede dell’assessorato dei Lavori Pubblici, a cui hanno partecipato, oltre ad Anas, anche i rappresentanti dell’Associazione Pintor”, nata per ricordare i fratelli nuoresi Francesco e Matteo Pintor, morti in un incidente stradale proprio su quel tratto di strada il giorno di Natale di cinque anni fa e per portare avanti azioni di sensibilizzazione sullo stato delle strade sarde.

L’assessore Salaris ha parlato di intervento necessario e urgente “per far sì che nessuno possa più piangere la morte di un figlio, di un fratello, di un amico a causa della pericolosità di una strada. Siamo impegnati con tutte le nostre forze per dotare la rete viaria sarda di una rete moderna e sicura e, in questo piano complessivo di ammodernamento, per mettere in sicurezza la 129”.

Guardando al dettaglio dell’intervento che partirà alla fine del prossimo mese, Anas aveva approvato a metà dicembre il progetto definitivo per la rettifica plano-altimetrica di circa 1 km della "Trasversale Sarda".

L’intervento, del valore di 4,3 milioni di euro, consiste nella rettifica del tracciato tra il km 63,700 e il km 64,700 con il miglioramento degli standard di sicurezza della strada. I lavori saranno realizzati mediante l’utilizzo di accordi quadro già disponibili e pertanto saranno annullati i tempi della procedura di gara.

I tempi di realizzazione delle opere, dal momento dell’avvio dei lavori, sono stimati in circa 400 giorni e partiranno alla fine di marzo (entro febbraio sarà possibile procedere con le notifiche di esproprio, per i primi di marzo Anas potrà entrare nell’area oggetto di intervento).

Guardando alla messa in sicurezza della 129 nel suo complesso, l’assessorato dei Lavori Pubblici ha chiesto al Ministero che venga inserito nel contratto di programma Anas, quindi nelle opere che Anas deve eseguire, il progetto per la messa in sicurezza e adeguamento della strada statale 129 nel tratto fra Macomer e la 131 Dcn, il tratto cioè più trafficato. Sarà lo studio a determinare quali saranno i futuri interventi.