In Sardegna

"Autisti bersaglio di ragazzini, sui nostri bus non può salire la violenza": l'appello a Capoterra

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CAPOTERRA. "Ultima corsa del sabato alle 23.30: sui nostri autobus non può salire la violenza". È l'appello lanciato dal "Tour Baire" di Capoterra, ditta che gestisce il servizio dei bus nella provincia di Cagliari da e per Capoterra. Un allarme scattato dopo una serie di "spiacevoli episodi", si legge sui social, "che stanno interessando il trasporto il sabato sera, nella linea extraurbana". L'azienda si rivolge direttamente ai genitori dei ragazzi che sono soliti, il sabato sera, tornare a casa con quei mezzi: "Aiutateci a veicolare un messaggio di tolleranza e buon comportamento", scrivono, "Non possiamo consentire che i nostri autisti e altri utenti diventino bersaglio di spiacevoli episodi. La nostra azienda da sempre è sinonimo di sicurezza, intesa come un insieme di elementi che garantisce l’efficienza del servizio. Vogliamo continuare ad esserlo, a garantire efficienza, a tutelare i più deboli, ad assicurare un servizio sicuro. Riteniamo utile continuare a garantire il servizio nella fascia oraria serale del sabato ma non possiamo consentire che atteggiamenti aggressivi e intolleranti messi in atto da persone singole o, peggio, da gruppi di ragazzi, mettano a repentaglio l’incolumità delle persone a bordo".